Adozione e diritto all’origine genetica | chi può richiedere di conoscere i propri genitori biologici?

Non si nasce due volte, ma chi è stato adottato spesso deve vivere come se ciò accadesse. In Italia, l’adozione cancella ogni traccia del passato: cambia il nome, il certificato di nascita, il legame giuridico con la famiglia d’origine. Ma nessuna norma è tanto forte da spegnere la domanda: da chi provengo e quali sono le mie origini? Un dubbio che non appartiene solo al diritto, ma alla condizione umana – quella che Paul Gauguin riassunse con forza primitiva in tre parole: da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo. Negli ultimi anni la Corte Costituzionale ha aperto spiragli, i tribunali hanno cominciato a interrogare madri biologiche un tempo inaccessibili, e i confronti con il diritto europeo — più aperto, più flessibile, più attento alla persona — hanno spinto il legislatore a ripensare l’equilibrio tra riservatezza e verità. 🔗 Leggi su Quifinanza.it

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L’adozione di maggiorenni e la tutela dei legami familiari di fatto. (Nota a Corte di Cassazione 3/04/2020, n. 7667 e a Corte d’appello di Roma 5/06/2020 n. 2637); Screening genomico: siamo davvero pronti?; Essere genitori oggi: il punto di vista giuridico.

Adozione e diritto all’origine genetica: chi può richiedere di conoscere i propri genitori biologici? - Se sei stato adottato, la legge consente, in presenza di specifici requisiti, di accedere alle informazioni sulle origini biologiche. Scrive quifinanza.it

Adozione: vittoria delle due mamme. Ai gemelli va il cognome di entrambe. Riconosciuti i diritti della donatrice - Sentenza storica del Tribunale dei minori: il concepimento era avvenuto con fecondazione artificiale in Spagna. Segnala msn.com