L’arte del gancio destro alla tarantina | Non è un pugno tirato all’americana si impara con ore e ore di sacrificio La storia di un colpo unico

Chiamato all’ultimo per salvare il match, in sostituzione di un pugile infortunato, il tarantino Francesco Magrì ha sconfitto l’avversario Valerio Mantovani dopo averlo atterrato due volte nelle sei riprese previste. A bordo ring del Centro Pavesi di Milano, dove era in corso TAF X durante una calda serata di luglio, i maestri piĂą esperti presenti a bordo ring si sono guardati tra loro, riconoscendo che quelli sono i ganci tipici della storica palestra Quero-Chiloro di Taranto. All’angolo del promettente pugile c’erano il suo allenatore Francesco D’Arcangelo ed Emanuele Orlando, ex pugile della Quero che da alcuni anni ha aperto una sua palestra a Porretta Terme, in provincia di Bologna. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

l8217arte del gancio destro alla tarantina non 232 un pugno tirato all8217americana si impara con ore e ore di sacrificio la storia di un colpo unico

© Ilfattoquotidiano.it - L’arte del gancio destro alla tarantina: “Non è un pugno tirato all’americana, si impara con ore e ore di sacrificio”. La storia di un colpo unico

In questa notizia si parla di: arte - gancio - destro - tarantina

L’arte del gancio destro alla tarantina: “Non è un pugno tirato all’americana, si impara…; Quero Chiloiro ancora sugli scudi. Le foto.

Cerca Video su questo argomento: Arte Gancio Destro Tarantina