Suicidio assistito messaggio di Laura Santi ai parlamentari Ma il voto sul Fine vita slitta a settembre

Un appello ai parlamentari affinché boccino il ddl sul Fine vita. E’ l’ultimo messaggio lasciato da Laura Santi, la 50enne malata di sclerosi multipla prima di ricorrere al suicidio assistito. Lo ha pubblicato sui social il marito Stefano Massoli. Intanto slitta il voto degli emendamenti al ddl nelle commissioni riunite Giustizia e Sanità del Senato. Il videomessaggio postumo di Laura Santi. “Quello sul fine vita è un disegno di legge veramente infausto. Non va emendato, va bocciato. Perché non vuole regolare il fine vita, lo vuole cancellare alla radice. Non abbiate paura, non porterà a nessun abuso questo diritto. 🔗 Leggi su Lapresse.it

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Francesca Mannocchi ricorda l'amica Laura Santi, morta in casa col suicidio assistito; Laura Santi è morta con il suicidio assistito in casa: si è auto somministrata il farmaco letale; Laura Santi morta a Perugia, il marito Stefano Massoli svela le ultime parole della giornalista: Ciao, vita.

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Il suicidio assistito di Laura Santi: “Devono decidere i malati, troppe ingerenze dal Vaticano” - Affetta da sclerosi multipla, la giornalista si è autosomministrata il farmaco. Come scrive repubblica.it