Digressione
Prova a bissare il successo di Ferrovie del Messico Gian Marco Griffi, con un nuovo romanzo-monstre intitolato "". Un libro molto difficile da riassumere che già nel titolo dichiara la sua anima e che al suo interno contiene un autentico universo. In ogni parentesi si moltiplica e ogni deviazione sembra potersi trasformare in un cosmo narrativo autosufficiente. E’ una sfida alla coerenza, alla struttura, al tempo lineare, all’idea stessa di romanzo come costruzione finita. Asti è il centro del mondo e il protagonista della storia è Arturo Saragat, un uomo schiacciato da una colpa adolescenziale che cerca un’illusoria redenzione inseguendo un libro perduto su cui ogni possessore ha lasciato tracce di sé: disegni, commenti, post-it, locandine. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - Digressione