Infiltrazione e deterrenza attiva L’architettura operativa del Mossad da Damocle ad Am Kelavi
Infiltrazione prolungata, eliminazioni e intimidazioni mirate, furti di materiale chiave, sabotaggi e reclutamenti strategici: la dottrina della deterrenza attiva caratterizza, da sempre, le operazioni di intelligence condotte da Tel Aviv. Dall’operazione Damocle (1962-1963), quando il Mossad lavorò per la neutralizzazione del programma missilistico egiziano attraverso il reclutamento dell’ex SS Otto Skorzeny per l’eliminazione degli scienziati tedeschi al servizio di Nasser, fino al costante ed accurato lavoro dietro all’approntamento dell’operazione Rising Lion (Am Kelavi) Preparazione, infiltrazione e sabotaggio. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Infiltrazione e deterrenza attiva. L’architettura operativa del Mossad da Damocle ad Am Kelavi
In questa notizia si parla di: infiltrazione - deterrenza - attiva - mossad
Israele-Iran: l’ombra lunga dell’intelligence tra deterrenza ed escalation.
Infiltrazione e deterrenza attiva. L’architettura operativa del Mossad da Damocle ad Am Kelavi - Infiltrazione prolungata, eliminazioni e intimidazioni mirate, furti di materiale chiave, sabotaggi e reclutamenti strategici: la dottrina della deterrenza attiva caratterizza, da sempre, le operazion ... Secondo formiche.net
Infiltrazioni, agenti segreti e bombe nascoste: eccome come Kiev ... - Infiltrazioni, agenti segreti e bombe nascoste: eccome come Kiev elimina l'élite di Putin Un gruppo di spie specializzata dell'eliminazione dei nemici dell'Ucraina. Lo riporta ilgiornale.it