Una pistola restituita due bambine uccise Lo stato | nessun colpevole

Cisterna di Latina, 28 febbraio 2018, sono le sei del mattino. Antonietta Gargiulo esce di casa per andare al lavoro, come ogni giorno, scende nel garage, saluta le figlie, Alessia e Martina, ancora a letto. Una routine come tante, ma quella mattina tutto cambia per sempre. Ad attenderla nel buio c’è Luigi Capasso, il marito da cui si stava separando, è un carabiniere, armato della sua pistola d’ordinanza. Le spara tre volte, colpendola all’addome, alla spalla, al volto. Poi sale in casa e uccide le loro figlie: Martina, la più piccola, dormiva nel lettone; Alessia era già in piedi, stava preparando lo zaino per andare a scuola. 🔗 Leggi su Dilei.it

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Una pistola restituita, due bambine uccise. Lo stato: nessun colpevole; Strage di Cisterna, assolti i due medici che restituirono la pistola al carabiniere Luigi Capasso; Strage di Cisterna, assolti i medici che restituirono l’arma a Capasso.

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Strage di Cisterna, assolti i medici che hanno dato la pistola a Capasso: “Le mie figlie uccise due volte” - it da Antonietta Gargiulo, la mamma delle due bimbe uccise dal carabiniere Luigi Capasso a Cisterna di ... fanpage.it scrive