‘Hoddle fondamentalmente si rifiutò di mostrare Gollit a una delle strutture del Chelsea – lo prese per un pranzo elegante a Kensington e lo convinse a firmare un accordo lì’ | Scott Minto su come il Chelsea fece un enorme splash di trasferimento
Nel 1995, l’arrivo di Ruud Gullit al Chelsea scosse il mondo del calcio: un trasferimento audace che non passò inosservato, segnando un punto di svolta nella Premier League. Con il suo stile unico e carisma, Gullit portò il club a nuove vette, facendo parlare di sé non solo tra i tifosi dei Blues, ma anche tra gli avversari. Una mossa che avrebbe rivoluzionato lo scenario del calcio inglese, lasciando un segno indelebile nella storia del club.
Breaking: L’arrivo di Ruud Gullit del 1995 al Chelsea fu una di quelle rare firme di dichiarazione che, che non fecero solo sedere i club di rivali e se ne accorgevano, ma i campionati rivali inarcano il collo in quello che stava succedendo in Inghilterra La Premier League aveva completato la sua terza stagione e ora stava iniziando ad attirare alcuni dei migliori giocatori europei, con artisti del calibro di Dennis Bergkamp, Georgi Kinkladze e Tony Yeboah in arrivo, ma a Gullit, il Chelsea si era insaccato il Ballon D’O o vincitore del 1987 e un ex campione europeo con club e paese. Ma in che modo il Chelsea, che era appena arrivato all’11 ° posto in Premier League, è riuscito a sbarcare una tale stella? Ti potrebbe piacere Scott Minto si apre su come il Chelsea è atterrato Ruud Guillt. 🔗 Leggi su Justcalcio.com
© Justcalcio.com - ‘Hoddle fondamentalmente si rifiutò di mostrare Gollit a una delle strutture del Chelsea – lo prese per un pranzo elegante a Kensington e lo convinse a firmare un accordo lì’: Scott Minto su come il Chelsea fece un enorme splash di trasferimento