Scuola d’estate con i bigonai di Moggiona
Scopri la Summer School con i Bigonai di Moggiona, un’occasione unica per immergersi nell’antica arte del legno tramandata da generazioni. Gli ultimi discendenti di questa tradizione incontrano giovani talenti provenienti dall’Università di Firenze e dall’Isis Fermi di Bibbiena, creando un ponte tra passato e futuro. Un’esperienza formativa promossa dal servizio Cred/Ecomuseo, che valorizza il patrimonio culturale e invita i partecipanti a riscoprire un’arte secolare. Vuoi saperne di più?
Una summer school con i bigonai di Moggiona, gli ultimi discendenti di famiglie da secoli dedite all’ arte del legno, che si incontreranno con i giovani. Un seminario promosso dal servizio CredEcomuseo a cui hanno aderito studenti o laureandi del corso di laurea in Product, Interior, Communication and Eco-social Design - Dipartimento Dida dell’ Università di Firenze, studenti dell’Isis Fermi di Bibbiena nell’ambito di un percorso di alternanza scuola-lavoro. Il gruppo sarà coordinato dallo staff di creativi e designers dello Studiolievito di Firenze. Il tema di questo seminario è il rapporto tra uomo e natura, la visita consapevole e sostenibile del bosco, inteso come luogo di saperi antichi, risorse e relazioni di valore. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - Scuola d’estate con i bigonai di Moggiona
In questa notizia si parla di: scuola - bigonai - moggiona - estate
Scuola d’estate con i bigonai di Moggiona; Una summer school a Moggiona, il paese dei bigonai, per mettere a confronto generazioni e competenze; Gli ultmi due bigonai di Moggiona, storia e declino dell'antico mestiere (scomparso per colpa della plastica).
Scuola d'estate, ci avevano già provato. Ma è stato un flop - Ma già 5 anni fa qualcuno ci aveva provato e non si può dire che sia stato un successo. Da tgcom24.mediaset.it
Piano Estate 2025, Ministero: “Grande successo tra scuole e famiglie, richieste per 272,6 milioni di euro” - Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha rilanciato il “Piano Estate” per l’anno 2025, introducendo nuove risorse e contenuti aggiornati. Lo riporta orizzontescuola.it