L’assurdità della guerra tra corpi distorti sangue e bocche come fauci Il trittico di Geranzani
Immergiti in un’immagine potente e disturbante: l’assurdità della guerra trasfigura corpi distorti, bocche affamate e scene di sangue, in un trittico di Geranzani esposto a Palazzo Citterio. Un racconto visivo che supera il tempo, riflettendo le tensioni attuali attraverso la tragedia del passato. Fino al 31 agosto, lasciati coinvolgere da questa esposizione che sfida gli sguardi, svelando il lato oscuro del conflitto.
I soldati indossano divise riconducibili alla Grande Guerra (macello al cubo), ma non sono esattamente quelle nel trittico di Pietro Geranzani in mostra a Palazzo Citterio (Grande Brera) fino al 31 agosto: ’ Anteguerra. Avant-guerre. Pre-war. Vorkriegszeit ’. Il contesto internazionale ne è l’attualissimo palcoscenico, ma questo carnaio grottesco di corpi distorti, bocche che si aprono come fauci bestiali, sanguaccio sporco e mefitico, baionette e armi farlocche, ombrelli (la pioggia lavacro?) e persino un ombrellino (tipo quello che mettono nel gelato), non va inteso come commento al presente storico. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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L’assurdità della guerra tra corpi distorti, sangue e bocche come fauci. Il trittico di Geranzani; Pietro Geranzani in mostra a Palazzo Citterio: “Anteguerra”, il grottesco racconto del conflitto.
L’assurdità della guerra tra corpi distorti, sangue e bocche come fauci. Il trittico di Geranzani - I soldati indossano divise riconducibili alla Grande Guerra (macello al cubo), ma non sono esattamente quelle nel trittico di Pietro ... Come scrive quotidiano.net
Corpi, volti, bocche, occhi: identità queer e altre transizioni - E ora che è terminato il film sta iniziando il suo percorso nei festival. Scrive ilmanifesto.it