La casa degli orrori di Jesi | Violenze su noi pazienti psichiatrici Anche abusi sotto la doccia

Un orrore senza precedenti scuote Jesi: questa notte si sono svelati gravissimi abusi e violenze ai danni di pazienti psichiatrici nella cosiddetta "casa degli orrori". Tra schiaffi, privazioni e abusi, emerge un quadro sconvolgente che richiede giustizia e chiarezza. La vicenda ci interpella tutti: come è stato possibile un simile inferno in un luogo di cura e speranza?

Jesi (Ancona), 10 luglio 2025 – Punizioni corporali se non ubbidivano con “schiaffi e pugni”, pasti fatti saltare, lasciati al freddo perché “i termosifoni li spegnevano” e poi offese, dispetti, privati dello shampoo per i capelli e delle scarpe per uscire. E’ quanto emerso nel processo di ieri sulla presunta casa degli orrori di Jesi, in via del Verziere, dove pazienti psichiatriche sarebbero state maltrattate e abusate sessualmente da moglie e marito (solo all’uomo sono contestati gli abusi) che avevano una sorta di gestione della cohousing. A giudizio, davanti al collegio penale presieduto dal giudice Roberto Evangelisti, ci sono Franco Frantellizzi, 87 anni, e Dina Mogianesi, 79 anni. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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© Ilrestodelcarlino.it - La casa degli orrori di Jesi: “Violenze su noi pazienti psichiatrici. Anche abusi sotto la doccia”

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«Disciplina che ha reso la città famosa nel mondo», consegnate al Club Scherma Jesi le chiavi della sua nuova casa - La scherma, disciplina che ha reso Jesi celebre in tutto il mondo, ha ricevuto una nuova casa. Questa mattina, il vicesindaco e assessore allo sport Samuele Animali ha consegnato al presidente Maurizio Dellabella le chiavi della nuova Casa della Scherma di via delle Nazioni, segnando un importante passo avanti per il club e lo sviluppo dello sport nella città.

Casa degli orrori a Jesi, i racconti choc degli ex degenti: «Lucchetti alle finestre e lasciati senza scarpe per non uscire»; Nella ‘casa degli orrori’ atti sessuali e punizioni; Jesi / Casa degli orrori: parte civile anche l'Associazione Tutela Salute Mentale.

Jesi, lei le picchiava, lui le violentava nella casa degli orrori: a processo la coppia incubo delle ospiti disabili - Corriere Adriatico - JESI Ci sarebbero stati gli insulti («puzzi come una latrina, sei matta»), i calci, gli schiaffi e anche le privazioni materiali, come il divieto di mangiare o di uscire di casa. Come scrive corriereadriatico.it

Casa degli orrori, Comune parte civile - Il Resto del Carlino - Tutte le persone offese si sono costituite parti civili ieri mattina in Tribunale ad Ancona. Riporta ilrestodelcarlino.it

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