Criticare la brutalità di Israele a Gaza non è antisemitismo
opinione che mira a distinguere tra la condanna delle azioni militari e l’odio verso un intero popolo. È fondamentale affrontare con chiarezza e onestà i fatti, senza cadere in equivoci o semplificazioni. Solo così possiamo contribuire a un dibattito equilibrato che favorisca la pace e il rispetto reciproco, piuttosto che alimentare stereotipi e divisioni.
Al direttore - Dobbiamo cominciare a dire e a scrivere, caro Cerasa, che nella Striscia di Gaza non è in atto un genocidio, ma una operazione militare speciale dell’Idf per liberare i palestinesi dall’oppressione di Hamas. Giuliano Cazzola Dobbiamo scriverlo, caro Cazzola, così come dobbiamo scrivere però che criticare la brutalità che a volte sembra senza orizzonte di Israele a Gaza non è antisemitismo: è semplicemente la fotografia di una realtà sempre più dura da accettare. Al direttore - Dal sito Linkiesta di oggi: “Solo negli ultimi anni gli investimenti iraniani in accordi accademici e progetti di ricerca in Italia superano il milione di euro. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - Criticare la brutalità di Israele a Gaza non è antisemitismo
In questa notizia si parla di: gaza - criticare - brutalità - israele
Iain Chambers, Il laboratorio della società militarizzata, Il Manifesto, 2 luglio 2025 LA STRISCIA E NOI L’appoggio incondizionato alla distruzione deliberata di Gaza, il «lavoro sporco» che fa Israele per conto nostro, ha annullato le pretese di superiorità moral Vai su Facebook
Criticare la brutalità di Israele a Gaza non è antisemitismo; L'Ue critica l'escalation devastante di Israele a Gaza: La violenza deve cessare; Gaza, Israele critica rapporto Ue: denuncia violazioni diritti umani.