Paolo Cappuccio non si scusa più | In cucina c’è il fancazzismo più totale Sono schiavo dei miei dipendenti
Nei giorni scorsi, lo chef Paolo Cappuccio ha suscitato scalpore con un post controverso, in cui escludeva alcune categorie di persone e poi si scusava, dichiarando che era solo uno sfogo. La sua vicenda mette in luce le tensioni e le fragilità nel mondo del lavoro e sui social. Ma come si può interpretare questa vicenda? E cosa ci insegna sulla comunicazione e le emozioni nel contesto professionale?
Lo chef Paolo Cappuccio ha pubblicato nei giorni scorsi un post di ricerca personale piuttosto particolare. Escludendo cioè alcune categorie di persone: «Fancazzisti, comunisti, drogati, ubriachi e per orientamento sessuale». Poi lo ha cancellato. A suo dire per i messaggi e le minacce di morte che avrebbe ricevuto. Con il Corriere della Sera si è scusato: «È stato uno sfogo». Con il Giornale invece rivendica ciò che ha scritto: «Da decenni gestisco diverse brigate in giro per l’Italia e da dopo il Covid abbiamo perso il controllo dei dipendenti. Pochi doveri e tantissimi diritti. Siamo passati dalla schiavitù negli anni ‘90 in cucina al fancazzismo più totale». 🔗 Leggi su Open.online
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Paolo Cappuccio, chi è lo chef minacciato per il suo post: "Ecco perché ho dovuto farlo" - Una semplice ricerca di personale si è trasformata in un caso mediatico per lo chef stellato Paolo Cappuccio.
Il post dello chef Paolo Cappuccio, tra i migliori cuochi al mondo, che attraverso i social cercava personale per un hotel a quattro stelle, non è passato inosservato. Anzi, ha scatenato una bufera: tante reazioni, seguite in diversi casi da insulti. Oltre alla polemic Vai su Facebook
Paolo Cappuccio non si scusa più: «In cucina c'è il fancazzismo più totale. Sono schiavo dei miei dipendenti; Paolo Cappuccio cerca cuochi senza problemi di orientamento sessuale, poi cancella: e spunta un precedente; I post ai camerati dello chef Paolo Cappuccio, il tatuaggio col fascio (e la svastica) e l'uso creativo della Stella Michelin.
Chi è Paolo Cappuccio, lo chef stellato tra alta cucina, formazione e polemiche social - Lo conoscono bene i colleghi, gli allievi delle accademie di formazione gastronomica, ma anche chi – di recente – ha le ... Riporta alphabetcity.it
I post ai camerati dello chef Paolo Cappuccio, il tatuaggio col fascio e l’uso creativo della Stella Michelin - Abbiamo studiato un po' la figura dello chef Paolo Cappuccio, protagonista dei social per un post di ricerca di personale colorito e omofobo. Si legge su msn.com