La mia solidarietà a Linda Maggiori attaccata per la sua inchiesta sulla cybersicurezza israeliana

la stessa strada, quella della verità e della giustizia. La sua recente inchiesta sulla cybersicurezza israeliana è un esempio di coraggio e dedizione alla verità, valori che condivido e sostengo con tutta me stessa. È fondamentale difendere chi indaga e denuncia le ingiustizie, perché solo così possiamo costruire un mondo più sicuro, equo e trasparente per tutti.

Conosco Linda Maggiori da qualche anno, da quando ci siamo incontrati la prima volta a Faenza per difendere Julian Assange dalla violenza e dal sopruso. Più volte, in seguito, ci siamo incontrati per le strade che vorremmo portassero alla pace, allo sviluppo sostenibile, alla civile convivenza dell’uomo con l’uomo, con la natura e con il creato intero. Con diverse opzioni, da diverse strade, con diverse formazioni e saperi ci troviamo a percorre strade nuove che vorremmo portassero a nuove forme di giustizia ed equità. Con Linda, poi, condivido la professione. Una nobile e storica “missione” sociale e civile di “portare alla luce ciò che è nascosto” – per dirla con Horacio Verbitsky – resa oggi ancora più nobile dal precariato e dallo sfruttamento a cui sono sottoposti i giornalistie “non contrattualizzatie” o “collaboratorie”. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

la mia solidariet224 a linda maggiori attaccata per la sua inchiesta sulla cybersicurezza israeliana

© Ilfattoquotidiano.it - La mia solidarietà a Linda Maggiori, attaccata per la sua inchiesta sulla cybersicurezza israeliana

In questa notizia si parla di: linda - maggiori - solidarietà - attaccata

La mia solidarietà a Linda Maggiori, attaccata per la sua inchiesta sulla cybersicurezza israeliana.

Cerca Video su questo argomento: Linda Maggiori Solidarietà Attaccata