Terre d’Oltrepò? Può farcela Mantenga integra la base sociale
Terre d’Oltrepò sta affrontando una sfida cruciale che richiede unire le forze per preservare e rafforzare la propria identità. La regione Lombardia ha già messo in campo strumenti concreti, ma ora spetta ai soci e agli attori locali unirsi in un’azione condivisa. Solo così si potrà trasformare questa crisi in un’opportunità di rilancio, riportando il territorio alla sua meritevole gloria vitivinicola.
"La cantina Terre d’Oltrepò può e deve uscire da una fase critica, trasformandosi in volano per il rilancio di tutto il comparto vitivinicolo del territorio. Regione Lombardia ha messo in campo strumenti e interlocuzioni concrete, ora serve una risposta unitaria da parte dei soci e degli attori locali". Lo ha detto l’assessore all’agricoltura della Lombardia, Alessandro Beduschi, intervenendo ieri a Casteggio all’incontro sul futuro della cooperativa vitivinicola pavese. "Il nostro auspicio – ha spiegato – è che la cantina mantenga la propria integrità, superando le difficoltà aggravate, lo scorso anno, anche dalla peronospora. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
© Ilgiorno.it - "Terre d’Oltrepò? Può farcela. Mantenga integra la base sociale"
In questa notizia si parla di: terre - oltrepò - mantenga - farcela
Battaglia nel cuore Pavese del vino italiano: Terre d’Oltrepò a rischio sfiducia, soci sul piede di guerra - Nuvole nere si allungano su Terre d’Oltrepò, simbolo dell’eccellenza vitivinicola italiana dal 2008. La sfiducia tra i soci e i rischi di crisi minacciano questa storica realtà, nata dalla fusione di cantine storiche.
Terre d’Oltrepò? Può farcela. Mantenga integra la base sociale.