Romanzo giallo senza cadaveri Raule e il canone holmesiano | Storia vittoriana che parla di noi
ma lo reinventa con brillantezza, portando il lettore in un’avventura avvincente tra misteri e introspezioni. Vanessa S. Riley, alias Susanna Raule, ci invita a riflettere sui temi universali di identità e cambiamento, rendendo questa storia vittoriana incredibilmente attuale. Un romanzo che dimostra come i classici possano evolversi e parlare ancora a noi, lasciando un segno profondo nel cuore di chi legge.
Vanessa S. Riley, ossia la nota autrice spezzina Susanna Raule, si è infilata tra le righe del Canone holmesiano per scrivere un giallo senza cadaveri. È intitolato ‘ La signora Holmes ’ il suo nuovo libro ed è un’indagine sentimentale sulle rovine di un matrimonio, ma anche sulla questione femminile in un’epoca di mutamenti sociali così simili a quelli della società contemporanea. Il suo è un romanzo che affonda le radici nel canone holmesiano, ma lo sovverte dall’interno. Cosa l’ha spinta a questo punto di vista ‘laterale’? "Volevo scrivere una storia vittoriana per parlare del mondo contemporaneo, ma da una certa distanza. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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Romanzo giallo senza cadaveri. Raule e il canone holmesiano: Storia vittoriana che parla di noi; Sherlock Holmes vive a Torino, tra nebbia e diabolici segreti.
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A Senigallia il festival del romanzo giallo e una mostra per gli amanti di Sherlock Holmes - vittoriana che Conan Doyle tratteggia con magistrale sapienza nei quattro romanzi e 56 racconti che costituiscono il Canone. Si legge su repubblica.it