Dilaga il fenomeno crashing out più noto come sbrocco | reazione impulsiva e sproporzionata per un crollo emotivo o un disagio psicologico acuto
dilagante, scatenata da un improvviso crollo emotivo o disagio psicologico. È il momento in cui la frustrazione, accumulata nel tempo, esplode in una reazione sproporzionata, lasciando tutti senza parole. Questo fenomeno, noto anche come "sbrocco", sta rapidamente conquistando il linguaggio quotidiano e i social media, riflettendo le tensioni che attraversano le nuove generazioni. Ma cosa ci dice davvero di noi e delle nostre emozioni?
Una lite con i genitori, la tensione alle stelle prima di un esame, un’esplosione improvvisa dopo giorni di frustrazione repressa. Scene quotidiane, soprattutto tra i più giovani, che oggi sui social – e sempre più anche nel linguaggio offline – vengono racchiuse in un’unica espressione: crashing out. L’origine del termine è incerta, le definizioni fluttuano, ma il significato è inequivocabile: crashing out descrive una reazione impulsiva e sproporzionata, spesso legata a un crollo emotivo o a un disagio psicologico acuto. È lo “sbrocco”, rivisitato in chiave digitale e generazionale. Il termine è entrato nel radar accademico con il dizionario Among the New Words, pubblicato dalla rivista linguistica American Speech, che lo definisce come “ una frustrazione o un esaurimento tali da far saltare ogni freno inibitorio e sfociare in uno sfogo pieno ”. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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