Condizionatori d’aria quanto pesano su benessere e costi | il problema della cooling poverty

Condizionatori d'aria: quanto incidono sul benessere e sui costi, in un contesto di crescente cooling poverty? Le ondate di calore, già drammaticamente evidenti dal 2003, pongono sfide cruciali alla salute pubblica e all'equilibrio economico delle famiglie. La lotta contro il caldo estremo richiede soluzioni innovative e politiche mirate. In questo senso, numerosi sono gli strumenti e le strategie che possono fare la differenza per affrontare questa emergenza crescente.

Le ondate di calore non sono una novità. A partire dal tragico evento del 2003 (che causò oltre 20.000 decessi in Europa di cui circa 4.000 in Italia), la Sanità pubblica ha posto crescente attenzione a questo fenomeno. Da allora sono stati sviluppati strumenti di sorveglianza e allerta sempre più strutturati per prevenire gli effetti sanitari del caldo estremo, oggi amplificato dal cambiamento climatico. In questo senso, numerosi sono gli appelli lanciati per creare la necessaria protezione per la popolazione, con particolare attenzione alle fasce più deboli e fragili per età, patologie o condizioni economiche. 🔗 Leggi su Quifinanza.it

© Quifinanza.it - Condizionatori d’aria, quanto pesano su benessere e costi: il problema della cooling poverty

In questa notizia si parla di: condizionatori - aria - pesano - benessere

Condizionatori d’aria portatili: i migliori modelli a partire da 249 euro - Se il caldo estivo si fa sentire, trovare il condizionatore portatile perfetto può fare la differenza.

Condizionatori d’aria, quanto pesano su benessere e costi: il problema della cooling poverty.

Accendere il condizionatore può farti ammalare? La verità spiegata dagli esperti - Mantenere i livelli di umidità sotto controllo aiuta a prevenire la proliferazione di muffe, acari e batteri che possono ... Si legge su supereva.it

Aria condizionata in casa: le bollette possono lievitare fino a 120 euro per famiglia - Si aggiungono poi i costi per l’acqua, tra docce, consumo domestico e irrigazione. Lo riporta corriere.it