Stadi riconoscimento facciale contro lo spaccio nelle curve | la proposta di Piantedosi

sono diventati un crocevia di tensioni e sfide sociali. La proposta di Piantedosi di introdurre sistemi di riconoscimento facciale contro lo spaccio nelle curve sportive apre un dibattito acceso tra sicurezza e privacy, mostrando come le soluzioni tecnologiche possano influenzare profondamente la vita pubblica. Un tema che divide opinioni e mette in evidenza le complessità di un futuro sempre più digitale e controllato.

Il punto è politicamente scivoloso perché tira in ballo privacy e accesso ai dati. Ma Matteo Piantedosi decide di trattarlo comunque, nella consapevolezza che, negli anni, gli stadi si. 🔗 Leggi su Ilmessaggero.it

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Stadi, riconoscimento facciale contro lo spaccio nelle curve: la proposta di Piantedosi; Piantedosi: «Il riconoscimento facciale negli stadi è utile»; Il ministro dell’Interno: “Al lavoro per il riconoscimento facciale negli stadi”.

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Piantedosi: «Il riconoscimento facciale negli stadi è utile» - ROMA Il riconoscimento facciale negli stadi già adesso è tecnicamente possibile e in qualche modo avviene. Da corrieredellacalabria.it