Omicidio Nada Cella in una foto ingrandita mostrata in aula le tracce lasciate dall’arma del delitto
Un dettagliato ingrandimento di una fotografia della polizia scientifica rivela le tracce invisibili a occhio nudo, svelando dettagli cruciali nel mistero dell’omicidio di Nada Cella. Dall’impronta sul muro ai frammenti di intonaco e vernice verde rimasti, ogni elemento contribuisce a ricostruire la scena del crimine. La testimonianza dei consulenti di parte civile apre nuove prospettive sulla verità nascosta dietro questa tragica vicenda, lasciando emergere domande ancora senza risposta.
Lo stampo sul muro, i frammenti di intonaco e la vernice verde di una vecchia pinzatrice mai trovata. La ricostruzione del delitto dei consulenti di parte civile Un ingrandimento di una foto della polizia scientifica scattata sul muro insanguinato accanto alla scrivania di Nada Cella aggiunge. 🔗 Leggi su Ilgiornaleditalia.it
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Processo Nada Cella, nuova udienza: “Colpita con due oggetti, chi la uccise si accanì mentre era a terra” - Oggi, 22 maggio, si è tenuta una nuova udienza nel processo per l'omicidio di Nada Cella, trovata morta nel 1996 nell'ufficio del commercialista Marco Soracco.
La Corte d’Assise di Lanciano ha condannato all’ergastolo Aldo Rodolfo Di Nunzio, 73 anni, riconosciuto colpevole dell’omicidio aggravato della moglie, Annamaria D’Eliseo, collaboratrice scolastica di 60 anni. Il delitto risale al 15 luglio 2022. Leggi la notizia Vai su Facebook
Omicidio Nada Cella, in un frame mostrato in aula le tracce lasciate dall’arma del delitto; Omicidio di Nada Cella, dal processo il racconto di 30 anni di incredibile omertà a Chiavari; Delitto Nada Cella, Maurizio Cecere: Mia sorella potrebbe avere ucciso.
Delitto Cella e depistaggi: l’omonimia ignorata tra l’ergastolano e la sospettata Anna Lucia Cecere - Nel 2001 il detenuto Luigi Cecere fece delle rivelazioni sull’omicidio poi risultate false, ma nessuno rilevò che si chiamava come l’odierna ... Scrive genova.repubblica.it
Omicidio Nada Cella, in un frame mostrato in aula le tracce lasciate dall’arma del delitto - Lo stampo sul muro, i frammenti di intonaco e la vernice verde di una vecchia pinzatrice mai trovata. Da genova24.it