Juventus e Allianz Stadium presto dotati di riconoscimento facciale negli stadi | il Ministro Piantedosi ha proposto questa idea Di cosa si tratta
Juventus e Allianz Stadium si preparano a una vera rivoluzione tecnologica: l’introduzione del riconoscimento facciale. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha proposto questa innovazione per migliorare sicurezza e gestione degli spettatori, ma la questione della privacy resta al centro del dibattito. È una sfida tra progresso e tutela dei diritti individuali che potrebbe cambiare il modo di vivere gli eventi sportivi. La domanda ora è: questa svolta porterà vantaggi concreti o solleverà nuove criticità?
Juventus, “rivoluzione” in vista nell’Allianz Stadium: riconoscimento facciale negli stadi: La proposta di Matteo Piantedosi. Il tema della privacy e del trattamento dei dati è sempre stato delicato, soprattutto quando si parla di tecnologia applicata al controllo delle persone. Eppure, il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha deciso di affrontare la questione in modo diretto, consapevole del fatto che gli stadi italiani siano ormai “ piazze di spaccio ” molto importanti, specialmente in alcune curve delle principali aree metropolitane. Come riportato da Calcio & Finanza, il Ministro ha proposto una soluzione controversa, ma tecnologicamente avanzata: il riconoscimento facciale negli stadi. 🔗 Leggi su Juventusnews24.com
© Juventusnews24.com - Juventus e Allianz Stadium presto dotati di riconoscimento facciale negli stadi: il Ministro Piantedosi ha proposto questa idea. Di cosa si tratta
In questa notizia si parla di: piantedosi - allianz - stadium - riconoscimento
Si pensa all’introduzione del riconoscimento facciale negli Stati: le parole del ministro Piantedosi - Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, nel corso del forum in Masseria, kermesse politico- tuttojuve.com scrive
Stadi, riconoscimento facciale contro lo spaccio nelle curve: la proposta di Piantedosi - Ma Matteo Piantedosi decide di trattarlo comunque, nella consapevolezza che, negli anni, gli stadi ... Lo riporta ilmessaggero.it