Malato di Sla e in cura per sei anni ma non era vero niente | famiglia risarcita
Una storia drammatica che evidenzia come diagnosi errate possano devastare vite e famiglie. Un uomo di 59 anni, convinto di essere affetto da SLA per sei anni, ha vissuto un incubo che si è concluso tragicamente con il suo gesto estremo. La verità emersa solo dopo, rivelando un’altra condizione meno grave, ha scosso profondamente tutti. Questa vicenda solleva importanti domande sulla fiducia nel sistema sanitario e sulla gestione delle diagnosi.
Un operaio di 59 anni residente a Cisterna di Latina si è tolto la vita. Per anni ha pensato di essere malato di Sla. Ma non era vero. Aveva l’artrosi cervicale. La storia che racconta oggi Il Messaggero comincia nel 2000, quando l’uomo comncia ad avvertire vertifigini ricorrenti e difficoltà di deambulazione. Si rivolge alla Asl e il medico diagnostica la sclerosi laterale amiotrofica, una malattia neurodegenerativa gravissima e senza possibilità di guarigione. Sei anni. Per sei anni l’uomo viene sottoposto a cure farmacologiche specifiche. Per rallentare i danni neurologici della Sla. Affronta un percorso terapeutico. 🔗 Leggi su Open.online
In questa notizia si parla di: anni - malato - vero - cura
È morto José Pepe Mujica, ex presidente dell’Uruguay: aveva 89 anni ed era malato da tempo - È scomparso Josè 'Pepe' Mujica, ex presidente dell'Uruguay, all'età di 89 anni. Leader carismatico e simbolo di umiltà, Mujica ha guidato il Paese dal 2010 al 2015.
Daniele Pieroni, scrittore di 60 anni, dal 2008 era malato di Parkinson Vai su Facebook
Malato di Sla e in cura per sei anni, ma non era vero niente: famiglia risarcita; Vent'anni di IOV, la scienza veneta contro il cancro; Al via il Giubileo degli ammalati e del mondo della sanità, Riscoprire il senso vero della cura.
Malattia del vampiro, diagnosi a ragazza dopo 31 anni: cos'è, sintomi, cause e rischi - Una donna di 32 anni, madre di due figli, è affetta da porfiria acuta intermittente, quella che comunemente viene ... Riporta msn.com
Tumore polmone, una nuova cura aumenta la sopravvivenza: 3 pazienti su quattro vivi dopo 4 anni dalla malattia - Un nuova cura apre uno spiragllio per i malati di tumore al polmone: è la terapia adiuvante, dopo l'intervento chirurgico, con la molecola osimertinib. Come scrive ilmattino.it