La Siria alla ricerca degli scomparsi | Siamo liberi grazie a loro

Nella suggestiva cornice del Museo nazionale di Damasco, tre giorni intensi hanno trasformato il salone in un simbolo di speranza e determinazione. Le famiglie delle persone scomparse hanno finalmente trovato voce, rompendo il silenzio e ricostruendo il proprio coraggio. La loro lotta rappresenta un faro di resilienza in un Paese segnato da anni di dolore. La Siria sta cercando verità e giustizia: il loro coraggio ci ispira e ci ricorda che la libertà si conquista anche ascoltando le voci più silenziose.

Per tre giorni il salone del Museo nazionale di Damasco è diventato il tempio della rabbia e della resilienza di chi finalmente si sente libero di rompere il silenzio. Le famiglie delle persone sco. Contenuto a pagamento - Accedi al sito per abbonarti. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it

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Sul ritrovamento del corpo di padre Dall’Oglio in Siria ci sono più dubbi che certezze; Siria, dagli occidentali scomparsi ai misteri legati agli Assad: i segreti di Damasco; Ritorno in Siria - Yassin al Haj Saleh.

Padre Dall’Oglio, le sorelle a sette anni dalla scomparsa: “La speranza è che sia ancora vivo. Non si dimentichi la Siria” - Il Fatto Quotidiano - La mia speranza è che sia vivo , ho degli elementi che mi danno fiducia che le notizie che lo davano vivo siano vere. Riporta ilfattoquotidiano.it

Siria, migliaia di vittime di tortura attendono cure e giustizia - Sono passati sei mesi dalla caduta di Assad, ma ce ne vorrà un numero infinitamente superiore perché queste persone possano riprendersi ... Lo riporta ilfattoquotidiano.it