Djokovic è uno spietato che ha bisogno di teatralità desidera essere amato Guardian

Novak Djokovic, il recordman incontrastato di partecipazioni a Wimbledon, si conferma ancora una volta protagonista di uno sport fatto di passione e tensione emotiva. Con una vittoria convincente su Dan Evans, il suo cammino verso la storia si arricchisce di sfumature più profonde: un atleta spietato in campo ma desideroso di teatralità e di amore dal pubblico. Nell’articolo di Mitchell sul Guardian: «...»

Novak Djokovic è arrivato al terzo turno di Wimbledon per la 19ª volta in carriera, record assoluto.Lo ha fatto con una vittoria netta su Dan Evans (6-2, 6-4, 6-3 in 1h47’), ma il dato più significativo non è nel punteggio. Dal racconto di Kevin Mitchell emerge il ritratto di un personaggio complesso, quasi spietato in campo, ma allo stesso tempo emotivo e alla ricerca di connessione con il pubblico. Nell’articolo di Mitchell sul Guardian: « Forse, ha scherzato con i tifosi, presto si sarebbe ritrovato a sorseggiare una o due margarita su qualche spiaggia con i suoi vecchi amici in pensione, Roger Federer e Rafael Nadal. 🔗 Leggi su Ilnapolista.it

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Djokovic è uno spietato che ha bisogno di teatralità, desidera essere amato (Guardian).