Colpito da un gancio al volto a fine partita non ricorda più nulla | Era a terra con gli occhi sgranati
Un episodio scioccante scuote il mondo del calcio argentino: Lucas Chaparro, colpito da un violento pugno al volto al termine della partita, ha rischiato la vita. Sconvolto e con la memoria azzerata, il calciatore lotta tra vita e morte a causa di un trauma neurologico grave. La sua storia mette in evidenza i pericoli degli scontri duri sul campo e l’urgenza di tutelare la salute degli atleti. Continua a leggere.
Lucas Chaparro, calciatore della Primera B argentina ha rischiato la vita seguito di un devastante pugno in faccia dopo il 90' da parte di un avversario. Per il quale non ricorda più nulla sull'accaduto: "Ha subito una risi epilettica per il colpo. Ancora oggi ha la memoria resettata, segnale preoccupante per le sue condizioni neurologiche". Per l'autore del gesto, richiesti 30 turni di stop. 🔗 Leggi su Fanpage.it
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Tredici anni di carcere: è questa la pena proposta di pena nei confronti del 26.enne che, nel novembre scorso all'esterno del Blu Martini, ha colpito con un pugno un ragazzo che non si è più ripreso Vai su X
Colpito da un gancio al volto a fine partita, non ricorda più nulla: Era a terra con gli occhi sgranati; Un gancio al volto, una vittima che oggi si trova in stato vegetativo; Infortunio in cantiere: operaio colpito al volto da un gancio.
Colpito da un gancio al volto a fine partita, non ricorda più nulla: “Era a terra con gli occhi sgranati” - Lucas Chaparro, calciatore della Primera B argentina ha rischiato la vita seguito di un devastante pugno in faccia dopo il 90' da parte di un avversario ... Scrive fanpage.it
Colpito al volto da un gancio metallico, grave operaio di 43 anni - Quotidiano Nazionale - Colpito al volto da un gancio metallico, grave operaio di 43 anni L’incidente in una ditta di Alfonsine. Come scrive quotidiano.net