Salme in chiesa atei e agnostici | La morte non è della religione servono sale del commiato pubbliche
In un’epoca in cui le cerimonie funebri si evolvono, il dibattito sulla possibilità di celebrare salme in spazi pubblici o laici si accende sempre più. L’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti di Bergamo si schiera nel confronto sulla normativa regionale che vieta l’esposizione delle salme nelle chiese prima dei funerali. Una discussione che coinvolge cittadini, istituzioni e libertà di scelta, e che merita attenzione per trovare soluzioni rispettose di tutte le sensibilità.
“Per qualcuno è impossibile celebrare una cerimonia funebre”. Anche l’ Unione degli atei e degli agnostici razionalisti (Uaar) di Bergamo prende posizione nel dibattito legato alla normativa regionale che vieta l’esposizione delle salme dei defunti nelle chiese prima dei funerali. Dopo la sollevazione dei sindaci bergamaschi che chiedono a gran voce una revisione della Legge, la commissione sanità ha inviato la richiesta di audizione dei primi cittadini all’ufficio di presidenza che, nelle prossime riunioni, programmerà il calendario delle sedute per i prossimi mesi. Verosimilmente l’audizione sarà fissata dopo la pausa estiva. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
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Salme in chiesa, atei e agnostici: “La morte non è della religione, servono sale del commiato pubbliche”.
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