Passaggi snocciola i numeri | Ora ha un peso nazionale
Passaggi Festival 2025 si conferma un appuntamento di rilevanza nazionale, capace di mettere in luce numeri impressionanti e un impegno culturale senza precedenti. La presenza del ministro della Cultura Alessandro Giuli e della giornalista Rula Jebreal ha infuocato l’ultima giornata, sottolineando lo spirito del festival: affrontare temi divisivi con coraggio e dialogo. Tra visioni contrastanti su questioni cruciali come il conflitto israelo-palestinese, il festival si distingue come un crocevia di idee e confronto aperto.
La contemporanea presenza a Fano del ministro della Cultura Alessandro Giuli e della giornalista Rula Jebreal ha acceso l’ultima giornata di Passaggi Festival 2025, confermandone lo spirito: affrontare temi divisivi senza rinunciare al dialogo. L’uno con ‘Antico presente’, l’altra con ‘Genocidio’, hanno incarnato visioni culturali e politiche su questioni cruciali che il festival ha scelto di mettere al centro – dal conflitto israelo-palestinese al gender –, fedele alla propria missione di informare e far riflettere. Un confronto che ha lasciato il segno. "Passaggi ha prodotto quella chimica che non ti aspetti, specialmente domenica. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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