Aspetti e problemi della sussidiarietà e sostenibilità del divenire dell’Agenda 2030-50

L’Agenda 2030 rappresenta un faro di speranza e impegno collettivo verso uno sviluppo più equo e sostenibile. Tuttavia, il suo percorso non è privo di sfide, tra cui la complessità della sussidiarietà e le criticità nella realizzazione degli obiettivi. In questa discussione, analizzaremo aspetti fondamentali e problemi emergenti, esplorando come il divenire dell’Agenda 2030 possa evolversi in modo sostenibile e inclusivo, garantendo un futuro migliore per tutti.

BOZZA di discussione di Claudio Quintano(*) – Antonella Rocca(**) e Paolo Mazzocchi (**) + assistente Gemini GOOGLE Introduzione: Il Contesto dell’Agenda 2030-50 e le Sfide Attuali L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, adottata nel 2015 da 193 paesi membri delle Nazioni Unite, inclusa l’Italia, ha rappresentato una svolta epocale nel panorama delle politiche globali. Questo quadro ambizioso ha ridefinito il concetto di sostenibilità, estendendolo da una connotazione puramente ambientale per abbracciare dimensioni sociali ed economiche interconnesse. L’Agenda è stata concepita come una “tabella di marcia per un mondo più resiliente e prospero” e come una “blueprint” per affrontare le crisi globali contemporanee. 🔗 Leggi su Ildenaro.it

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Si svolgerà domani, sul Lago di Como, una nuova riunione del Consiglio Direttivo di ALIS, occasione di confronto strategico in un momento particolarmente rilevante per il settore del trasporto e della logistica. Tra i temi in agenda: nuove adesioni all’Assoc Vai su Facebook

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