Marianna Aprile | Su una nave umanitaria ho capito che quei confini che pretendiamo di tracciare non hanno senso Quell' esperienza mi ha profondamente cambiata

Marianna Aprile, a bordo di una nave umanitaria, ha compreso che i confini che tracciamo sono spesso solo illusioni. Questa esperienza le ha aperto gli occhi sulla forza della resistenza civile, come racconta nel suo libro "Materiali resistenti" scritto con Luca Telese. Storie di chi lotta ogni giorno per i diritti, dimostrando che il cambiamento nasce dall’azione e dal vivere sulla propria pelle realtà spesso ignorate. Perché, alla fine, le cose si cambiano solo vivendo davvero.

Nel libro Materiali resistenti, scritto con Luca Telese, la giornalista racconta chi lotta ogni giorno per i diritti: attivisti, operai, medici, volontari. Storie vere di resistenza civile, dalla nave di Emergency al ghetto di Borgo Mezzanone. «Perché le cose si cambiano solo vivendole». 🔗 Leggi su Vanityfair.it

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Marianna Aprile: «Su una nave umanitaria ho capito che quei confini che pretendiamo di tracciare non hanno senso. Quell'esperienza mi ha profondamente cambiata; Emergency, i pescatori di anime (in mezzo al mare); In viaggio non pregare, il podcast di Paolo Giordano sulla Life Support.

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La coraggiosa missione di una nave umanitaria, con Greta Thunberg, verso Gaza - MSN - La nave umanitaria Madleen, con a bordo 12 attivisti tra cui Greta Thunberg, ha raggiunto la costa egiziana e si sta avvicinando alla Striscia di Gaza. Lo riporta msn.com