Tra i forzati dei cantieri i caschetti incandescenti | Dovremmo fermarci due ore prima
Tra i forzati dei cantieri e i caschetti incandescenti, un nuovo orario di lavoro si fa strada: due ore prima, per tutelare la salute dei lavoratori. Il viaggio tra i protagonisti del nuovo waterfront cittadino rivela come questa normativa anti caldo rappresenti un passo avanti, ma anche l’esigenza di ulteriori tutele in tutte le stagioni. La tutela della sicurezza sul lavoro è una sfida che merita attenzione continua.
Viaggio tra i lavoratori del nuovo waterfront cittadino, a cui la nuova normativa anti caldo vieta l’attivitĂ al sole tra le 12,30 e le 16. “Un sussulto di civiltĂ , ma servono piĂą tutele anche quando non fa così caldo”. 🔗 Leggi su Repubblica.it
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Tra i forzati dei cantieri, i caschetti incandescenti: “Dovremmo fermarci due ore prima”.
Tra i forzati dei cantieri, i caschetti incandescenti: “Dovremmo fermarci due ore prima” - Viaggio tra i lavoratori del nuovo waterfront cittadino, a cui la nuova normativa anti caldo vieta l’attività al sole tra le 12,30 e le 16. Come scrive genova.repubblica.it
Città invasa dai cantieri: trecento ai lavori forzati per evitare le maxi code - Gli operai sono rimasti al lavoro anche a Ferragosto, per asfaltare le strade o posare nuovi binari dei tram approfittando delle giornate in cui Milano più deserta. Da ilgiornale.it