Semilibertà | cosa si intende cosa può fare il detenuto e quanto dura
La semilibertà rappresenta un'opportunità unica per i detenuti di reintegrarsi gradualmente nella società, favorendo il loro percorso di riabilitazione. Introdotta dalla legge sull’ordinamento penitenziario e rivista con la legge Gozzini, questa misura consente ai condannati di trascorrere parte del giorno fuori dal carcere, rispettando specifici limiti e condizioni. Ma quanto dura questa opportunità e cosa può fare effettivamente il detenuto durante la semilibertà? Scopriamolo insieme.
Introdotto dalla legge sull’ordinamento penitenziario (l. 26 luglio 1975 n.354) e riformata dalla successiva legge Gozzini (l. 10101986 n. 663), il regime di semilibertà è un istituto finalizzato a consentire una modalità di esecuzione della pena detentiva particolarmente favorevole al consolidamento dell’evoluzione positiva della personalità del condannato soprattutto attraverso il reinserimento, seppur parziale e controllato, nell’ambiente libero. È regolato dall’articolo 48 dell’ordinamento penitenziario: ecco cosa si intende per semilibertà, cosa può fare il detenuto e quanto dura. La definizione del regime di semilibertà. 🔗 Leggi su Lettera43.it
© Lettera43.it - Semilibertà: cosa si intende, cosa può fare il detenuto e quanto dura
In questa notizia si parla di: cosa - semilibertà - intende - fare
Alberto Stasi, cosa è emerso dalle consulenze psichiatriche: dalla parafilia alla semilibertà e i dubbi sul movente dell?omicidio di Chiara Poggi - A quasi vent'anni dall'omicidio di Chiara Poggi, emergono nuove ombre su Alberto Stasi. Le consulenze psichiatriche rivelano una complessa rete di parafilie e comportamenti ambigui, che sollevano interrogativi sul vero movente del delitto.
Gianfranco Butinar morto, cosa è successo: il malore fatale, la carriera e le imitazioni cult Vai su Facebook
Cosa vuole fare la riforma Cartabia sulle misure alternative al carcere; Quali sono le misure alternative alla detenzione; Pilagatti (Sappe): Cosa dovrebbe fare il governo per la polizia penitenziaria e i detenuti.