Cold case del Brennero | dopo 17 anni spunta un testa nel giardino dell’assassino | cosa è successo

Dopo 17 anni di mistero, un inquietante ritrovamento scuote ancora una volta il caso del Brennero: nel giardino dell'omicida, un sospetto testimone torna a emergere. La scoperta a Sontheim an der Brenz, in Germania, riaccende i riflettori su un uomo di 61 anni di origini siciliane, già condannato per orribili delitti. Cosa si nasconde dietro questa macabra scoperta? Le indagini sono appena iniziate, e il passato potrebbe riservare ulteriori sorprendenti rivelazioni.

La macabra scoperta a Sontheim an der Brenz, in Germania. Il presunto assassino, un 61enne di origini siciliane, sta scontando l'ergastolo nelle carceri tedesche per altri tre omicidi: smembrava le vittime e nascondeva i resti. 🔗 Leggi su Ilgiornale.it

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Cold case risolto dopo 58 anni: trovato l’assassino di Louisa Dunne, andrà in carcere a 92 anni - Dopo 58 anni di mistero, un cold case che aveva sconvolto Bristol finalmente trova giustizia. Ryland Headley, 92 anni, è stato condannato per l’omicidio e lo stupro della vedova Louisa Dunne, uccisa nel 1967.

Cold case del Brennero: dopo 17 anni spunta un testa nel giardino dell’assassino: cosa è successo; Spunta un cranio in giardino: così si chiude definitivamente il cold case del Brennero; Cadavere senza testa ritrovato sull'A22, dopo 17 anni il cold case è stato risolto: la vittima è il 20enne Mustafa Sahin, fu strangolato dal suocero.

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Salma decapitata sull'autostrada del Brennero, ritrovata la testa dopo 17 anni: era sotterrata nel giardino dell'assassino - Prima il ritrovamento di un cadavere decapitato il 21 febbraio 2008 in un cartone lungo l'autostrada del Brennero, nei pressi di Chiusa, poi dopo 17 anni l'identificazione. Lo riporta msn.com