Ex Ilva ultimatum di Urso a Taranto mentre Genova apre al forno elettrico

In un clima di tensione e speranze contrastanti, l’ex Ilva di Taranto riceve un ultimatum dal ministro Urso, mentre a Genova il vice sindaco Terrile difende le aree industriali, confermando il loro ruolo nel futuro della città. L’8 luglio si tiene un incontro cruciale con gli enti locali pugliesi, segnando un possibile punto di svolta per il destino dell’industria italiana. La sfida tra tutela ambientale e sviluppo economico si fa sempre più vibrante, aprendo nuovi scenari per il Paese.

Il ministro convoca l’incontro con gli enti locali pugliesi l’8 luglio. A Genova il vice sindaco Terrile respinge l’assalto alle aree: “Resteranno siderurgiche e manifatturiere”. 🔗 Leggi su Ilsecoloxix.it

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Ex Ilva, sciopero di 4 ore anche davanti allo stabilimento di Genova. Incontro tra governo e sindacati a Palazzo Chigi - Una protesta nazionale si è svolta davanti allo stabilimento Ilva di Genova con uno sciopero di 4 ore, mentre il governo incontra i sindacati a Palazzo Chigi.

Ex Ilva, ultimatum di Urso a Taranto mentre Genova apre al forno elettrico; Ex Ilva, l’ultimatum di Urso ai sindacati: “Senza accordo entro luglio si chiude”; Ex Ilva, il ministro Urso: “La decisione sull’acquirente possibile entro una settimana”.

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Ilva, Urso convoca tutti per l'8 luglio: riunione a oltranza per l'Accordo di programma - Ex Ilva, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, dopo aver sentito il governatore pugliese Michele Emiliano, ha convocato per martedì 8 luglio, dalle ore 9. Segnala informazione.it