Concesio maxi evasione di una famiglia proprietaria di un’azienda di materiali ferrosi
Concesio si trova al centro di un enigma fiscale che desta scalpore: una famiglia di imprenditori di Brescia, proprietaria di un'azienda di materiali ferrosi, è stata coinvolta in una maxi evasione da due milioni di euro. I sequestri di beni di lusso e liquidità testimoniano un tentativo di nascondere ricchezze accumulate illegalmente. La Guardia di Finanza ha accusato questa famiglia di aver ritardato il fallimento aziendale per rafforzare il proprio patrimonio personale, mettendo in discussione la trasparenza e l’etica del loro operato.
Concesio (Brescia), 1 luglio 2025 - Sequestrati beni di lusso e denaro per due milioni di euro a una famiglia di quattro persone, che possiede un 'azienda che commercia metalli ferrosi a Concesio in provincia di Brescia. L’accusa. Secondo la Guardia di Finanza la famiglia bresciana avrebbe ritardato il fallimento dell'azienda per poter trasferire beni e liquidità sui conti correnti personali e per acquistare beni di lusso. Contestati i reati di bancarotta fraudolenta, riciclaggio e autoriciclaggio. Evasione fiscale, Milano guida la lotta ai furbetti in Lombardia: solo 76 Comuni premiati dallo Stato nel 2024 Il metodo. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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Concesio, maxi evasione di una famiglia proprietaria di un’azienda di materiali ferrosi - Avrebbe ritardato il fallimento della ditta per poter trasferire beni e liquidità sui conti correnti personali Sequestrati beni di lusso e denaro per due milioni di euro ... Si legge su ilgiorno.it
Riciclaggio affare di famiglia, sequestrati 2 milioni di euro a Concesio - Secondo la Guardia di Finanza, i quattro – impegnati nel commercio di metalli ferrosi – avrebbero ritardato il fallimento per trasferire beni e soldi sui propri conti bancari. Secondo giornaledibrescia.it