Il secolo di Gassman e Taricone e le chat nascoste dei tempi nostri

Il secolo di Gassman e Taricone svela le sfumature di un’epoca fatta di talento, passione e segreti nascosti. Ricordando le parole di Vittorio Gassman, che si definiva "una vecchia puttana di palcoscenico" per spiegare l’arte della teatralità e della finzione, ci immergiamo in un mondo di emozioni e misteri. Tra anniversari tristi e personaggi dimenticati, RaiPlay ci accompagna in un viaggio tra storie invisibili e ricordi nascosti, dove ogni dettaglio rivela molto più di quanto sembri.

«Sono una vecchia puttana di palcoscenico». Lo diceva Vittorio Gassman per spiegare che, dopo essersi accorto di quanto il pubblico ci tenesse a rassicurarlo e a manifestargli il proprio affetto se sul palco si scordava qualcosa, aveva preso a fingere vuoti di memoria. Ieri era una giornata di anniversari tristi, quindi per distrarmi RaiPlay mi ha mandato Panicucci Oreste. Panicucci Oreste è uno delle decine di personaggi che, nel novembre 1985, Gassman interpretò in una cosa talmente dimenticata che quasi non me ne ricordavo neppure io. S’intitolava “Cinecittà Cinecittà”, andò su Rai2, i critici lo massacrarono al grido di «ormai hai un’età, ancora ci rifai “Il mattatore”». 🔗 Leggi su Linkiesta.it

il secolo di gassman e taricone e le chat nascoste dei tempi nostri

© Linkiesta.it - Il secolo di Gassman e Taricone e le chat nascoste dei tempi nostri

In questa notizia si parla di: gassman - secolo - taricone - chat

Vecchia puttana di palcoscenico Il secolo di Gassman e Taricone e le chat nascoste dei tempi nostri.

Cerca Video su questo argomento: Gassman Secolo Taricone Chat