Capozucca racconta il vero Gasperini | Simpatia fuori ossessione in campo Ma alla Roma serve pazienza

Gian Piero Gasperini, spesso percepito come un allenatore dalla personalità forte e a volte ossessiva in campo, cela dietro questa facciata un carattere più umile e simpatetico. Stefano Capozucca, esperto dirigente sportivo, svela il vero Gasperini: una figura che, al di là delle apparenze, merita pazienza e fiducia, soprattutto nel contesto complicato della Roma. La sua storia ci insegna che spesso, dietro a un’immagine dura, si nascondono qualità sorprendenti e una dedizione inestimabile.

Chi conosce bene Gian Piero Gasperini sa che il volto burbero a bordocampo è solo una metà del personaggio. L’altra metà è quella che traspare dalle parole di Stefano Capozucca, storico dirigente sportivo, con trascorsi a Cagliari, Genoa e in numerosi altri club italiani. Intervistato a radio Manà Manà Sport, Capozucca ha raccontato il lato meno conosciuto del nuovo tecnico della Roma, sottolineando quanto lavoro e rigore siano sempre stati la sua cifra stilistica. “Ha sempre messo l’allenamento davanti a tutto”, ha detto con decisione. “Per lui non contano età, curriculum o nome: gioca chi è pronto. 🔗 Leggi su Sololaroma.it

© Sololaroma.it - Capozucca racconta il vero Gasperini: “Simpatia fuori, ossessione in campo. Ma alla Roma serve pazienza”

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Gasperini rivela: Quando persi Milito all'Inter e Capozucca mi soffiò Bonucci; Capozucca: Portai Gasperini al Genoa. È un animale da campo, perfetto per la Roma; Gasperini: “Al Genoa è tornato l’entusiasmo. Ho tanta stima di Andreazzoli”.

Napoli, senti Capozucca: “Gasperini è tra i migliori! Scalvini pronto per un top club” | ESCLUSIVO - Calciomercato.it - Da Gasperini al mercato, tutto ruota attorno al Napoli: le parole del dirigente Capozucca, grande amico del tecnico dell’Atalanta. Da calciomercato.it

Capozucca: "Gasperini può allenare ovunque, all'Inter non fu un flop" - MSN - Capozucca, poi, torna a parlare del flop di Gasperini sulla panchina dell'Inter nell'estate 2011: "Si parla tanto di questa storia, ma lui lì c’è stato cinque partite, non si può parlare di flop. Scrive msn.com