Rivive l’ex fabbrica abbandonata Technoprobe acquista l’area | Ampliamo l’attività produttiva

Rivive l'ex fabbrica abbandonata di Technoprobe, un'area di 50mila metri quadrati tra Merate e Brugarolo che un tempo ospitava la Beton Villa. Con l'acquisto all'asta, la multinazionale della microelettronica di precisione trasformerà questo spazio dismesso in una Silicon Valley brianzola, ampliando le proprie attività produttive. La bonifica e la riqualificazione renderanno possibile un nuovo inizio, segnando un passo importante per il territorio e l'innovazione.

Una Silicon valley brianzola nell’ex fabbrica abbandonata di bitumi e cemento. Technoprobe, multinazionale della microelettronica di precisione, ha comperato all’asta l’area da 50mila metri quadrati dove sorgeva la Beton Villa, colosso delle costruzioni stradali. È un’area completamente dismessa da oltre 15 anni, che si trova tra Merate e la frazione di Brugarolo, un vero e proprio “buco nero“. Il comparto sarà così completamente bonificato e riqualificato. È probabile che Technoprobe vi trasferisca lì il quartier generale, che si trova nella storica sede principale di Cernusco Lombardone. "L’operazione rientra nella più ampia strategia di espansione di lungo periodo dell’azienda, che intende ampliare e razionalizzare le proprie attività produttive e progettuali – spiegano dalla Technoprobe –. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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