Il progetto Sai Il lavoro dei migranti | meno contratti ma più lunghi
Negli ultimi anni, i migranti inseriti nei programmi di accoglienza Sai di Bologna hanno visto una trasformazione significativa nel loro percorso lavorativo: meno contratti, ma di durata più lunga. Questa tendenza, documentata nel report 2024 presentato dalle cooperative Lai-Momo e Abantu, indica un cambiamento importante nelle dinamiche dell’integrazione lavorativa. Ma cosa significa realmente per le vite di queste persone? Scopriamolo insieme.
Meno contratti, ma più lunghi. È quanto accaduto negli ultimi anni ai migranti ospitati nei programmi di accoglienza Sai di Bologna, coordinati da Asp. La tendenza è stata osservata e messa nero su bianco nell’ultimo report, relativo al 2024, presentato nei giorni scorsi a Bologna dalle cooperative sociali Lai-Momo e Abantu. Tra il 2019 e il 2024 c’è stato infatti un calo del 60% del numero di contratti a tempo determinato stipulati per i migranti del programma Sai (da 1.188 a 585). Allo stesso tempo è aumentato, seppur di poco, il numero di persone che hanno sottoscritto almeno un contratto: da 281 a 370. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Il progetto Sai. Il lavoro dei migranti: meno contratti, ma più lunghi; Tempi lunghi, meno fondi: così il piano contro i “ghetti” si è dimezzato.
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