A Panariello ho spiegato la città del futuro
a Panariello ho spiegato la città del futuro. Faenza, terra di grandi artisti e studiosi rinomati come Raffaele Bendandi, custodisce anche un personaggio che, tra rigorosi studi di ingegneria e collaborazioni in opere pubbliche, unisce passione e competenza per plasmare il domani. Scopriamo insieme questa figura affascinante che incarna lo spirito innovativo di Faenza e proietta la città verso nuove frontiere.
Faenza ha dato i natali a grandi artisti che hanno segnato il tempo e a studiosi rinomati – o anche solo autodidatti – che continuano a far parlare di sé a distanza di anni per le teorie che hanno inseguito per tutta una vita, come Raffaele Bendandi. In città, però, c’è un personaggio che si divide tra i rigorosi studi di ingegneria, con all’attivo importanti collaborazioni in opere pubbliche (vedi, ad esempio, i calcoli di staticità per il recupero di Palazzo del Podestà), e la sua fervida fantasia. Quest’ultima lo porta a piegare i rigidi modelli matematici a temi a lui cari, come la possibile vita nello Spazio come futuristiche costruzioni per portare la vita sulla Luna oppure il progetto del grande ombrellone spaziale per calmierare gli effetti del riscaldamento globale della Terra, tanto da essere stato recentemente convocato dall’ Agenzia Spaziale Europea per illustrare le sue progettazioni. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
© Ilrestodelcarlino.it - "A Panariello ho spiegato la città del futuro"
In questa notizia si parla di: città - panariello - spiegato - recupero
A Panariello ho spiegato la città del futuro.