Una marea da tutta Europa per il Pride di Budapest l' ultradestra blocca il ponte della città ma è tenuta a bada dalla polizia
Una marea di solidarietà e colore ha invaso Budapest per il Pride, con migliaia di persone provenienti da tutta Europa. Nonostante il blocco del ponte da parte dell’ultradestra, le autorità hanno mantenuto l’ordine, mentre figure politiche come Schlein, Calenda e la vicepremier Diaz dalla Spagna si sono unite nel coro di supporto. Un gesto forte di unità e affermazione dei diritti che dimostra come, anche di fronte alle sfide, la solidarietà possa prevalere.
Tanti anche gli esponenti politici, per l'Italia Schlein e Calenda. Dalla Spagna la vicepremier Diaz. 🔗 Leggi su Tgcom24.mediaset.it
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Pride di Budapest, il movimento lgbtqi+ sfida Orban Il divieto imposto dal governo di Orban ha trasformato il Pride di Budapest in un appuntamento imperdibile per gli attivisti lgbtqi+ di tutta Europa. Al circolo Maurice di Torino si preparano a partire: "Andremo, Vai su Facebook
Stiamo arrivando a Budapest, siamo una marea: politici, istituzioni, esponenti delle associazioni e, in generale, persone che lottano affinché i diritti di ognuno siano universali. Non siamo disposti a retrocedere sul diritto di essere noi stessi Vai su X
Orban avverte: 'Conseguenze legali per chi partecipa al Budapest Pride'; “Un’altra Ungheria è possibile”: il poster di Laika ritrae Orban con la bandiera arcobaleno alla vigilia del Pride; Bari, è il giorno del Pride: la marea arcobaleno sfila per le strade della città.
Una marea da tutta Europa per il Pride di Budapest, l'ultradestra blocca il ponte della città ma è tenuta a bada dalla polizia - Il Budapest Pride cittadino, come lo ha ribattezzato il sindaco della città, Gergely Karácsony, vero trionfatore ... msn.com scrive
Pride a Budapest, attese 35mila persone da tutta Europa. Orban: "Ci saranno conseguenze" - L'appello di von der Leyen: "Consentirlo senza timore di sanzioni". Da msn.com