Accoltellati e dati alle fiamme Il sorriso di Modesta che morì abbracciata al suo bambino
Il sacrificio di Modesta Rossi, una donna coraggiosa e poliedrica, ci ricorda il valore inestimabile della lotta per la libertà. Accoltellata e data alle fiamme, il suo sorriso rimane impresso nella memoria di chi conosceva la sua forza e dedizione. Una madre, cuoca e combattente, che con il suo esempio continua a ispirarci a non arrenderci di fronte alle avversità. La sua storia ci invita a riflettere sul prezzo della libertà e sull’importanza di ricordare chi ha dato tutto.
“Lei era la nostra cuoca, contadina, animatrice, staffetta e portatrice di sorrisi”. Questa era Modesta Rossi secondo Renzino, al secolo Edoardo Succhielli, comandante dell’omonima banda partigiana. 29 anni, madre di 5 figli, moglie e compagna del partigiano Dario Polletti. Morì in una giornata. 🔗 Leggi su Arezzonotizie.it