Tre uomini entrano in casa e lo legano alla sedia con una motosega accesa puntata al collo

Sono episodi che lasciano senza parole, un incubo che si dipana tra violenza e minacce estreme. La violenta esperienza di Tarquinia mette in luce la drammatica escalation della criminalità e l’urgenza di interventi efficaci per fermare tali atrocità. La storia di questa vittima ci invita a riflettere sulla fragilità della sicurezza e sulla necessità di rafforzare le misure di prevenzione e tutela.

"Adesso ti facciamo a pezzi". Lo hanno sequestrato in casa per più di un'ora, brutalmente pestato e minacciato con una motosega puntata al collo, per estorcergli soldi a vita. È la terribile punizione subita da un uomo a Tarquinia, comune in provincia di Viterbo, per un presunto affronto. La. 🔗 Leggi su Today.it

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Legato alla sedia con la motosega puntata al collo: Ti facciamo a pezzi; Uomo viene legato a una sedia, picchiato e minacciato di essere fatto a pezzi; “Ti facciamo a pezzi, così impari”. ‘Arancia meccanica’ a Tarquinia: motosega puntata alla vittima.

Tre uomini entrano in casa e lo legano alla sedia, con una motosega accesa puntata al collo - Un uomo è stato sequestrato nella sua abitazione, pestato e minacciato. Segnala today.it

“Ti facciamo a pezzi, così impari”. ‘Arancia meccanica’ a Tarquinia: motosega puntata alla vittima - “Di quello non ti puoi fidare mica – aveva detto la vittima a un conoscente comune – viene a casa, fa come gli pare”. Secondo roma.repubblica.it