Riconsegnato alla città un immobile confiscato alla mafia sarà sede dello sportello per il riuso sociale dei beni

Un nuovo spirito di rinascita e speranza si affaccia in città, grazie alla consegna ufficiale di un immobile confiscato alla mafia, ora trasformato in uno sportello dedicato al riuso sociale dei beni. Situato in via Monte Sant’Agata 6, questo presidio rappresenta un punto di riferimento per cittadini e enti impegnati nel recupero e nella valorizzazione di risorse riabilitate. Un passo concreto verso una comunità più forte e solidale, pronta a riscrivere il proprio futuro.

È stato consegnato ufficialmente alla cittadinanza un nuovo presidio pubblico dedicato all’accoglienza, all’orientamento e alla documentazione sul riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata. La nuova struttura, situata in via Monte Sant’Agata 6, nasce per supportare enti del. 🔗 Leggi su Cataniatoday.it

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Beni confiscati, il Comune apre lo sportello per il riuso sociale; Reggio, cinque immobili confiscati ai clan consegnati alle associazioni; Beni confiscati alle mafie in Calabria: su 3 mila immobili, 1.700 ancora senza destinazione.

Il riuso sociale dei beni confiscati funziona grazie al Terzo Settore - A 27 anni dall’entrata in vigore della legge 109 sul riutilizzo pubblico e sociale proprio di quel tipo di immobili, i beni confiscati e già «destinati» sono 19. Segnala vita.it

Riuso sociale dei beni confiscati, Legacoop pronta a fare di più - L’intervento del presidente Simone Gamberini, in occasione del Seminario “Raccontiamo il bene - vita.it scrive