L’Europa disarmata osserva la tregua tra Iran e Israele
L’Europa, disarmata ma vigile, osserva con attenzione la recente tregua tra Iran e Israele. L’Unione europea ribadisce il suo impegno per la pace e la sicurezza in Medio Oriente, sottolineando l’importanza di evitare che l’Iran acquisisca armi nucleari. La stabilità regionale resta una priorità, e il mondo guarda con speranza a una possibile svolta verso la pace duratura.
“L’Unione europea mantiene il suo fermo impegno a favore della pace, della sicurezza e della stabilità in Medio Oriente”, così recita il paragrafo 8 delle Conclusioni del Consiglio europeo del 26 giugno. Il testo accoglie con favore la cessazione delle ostilità e riafferma la necessità che l’Iran non acquisisca armi nucleari (“l’Ue è sempre stata chiara sul fatto che all’Iran non debba mai essere consentito di acquisire armi nucleari e che tale Paese debba rispettare gli obblighi giuridicamente vincolanti in materia di salvaguardie nucleari che gli incombono in virtù del trattato contro la proliferazione delle armi nucleari”). 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - L’Europa (disarmata) osserva la tregua tra Iran e Israele
In questa notizia si parla di: iran - europa - disarmata - osserva
Vertice di Ginevra: tre ore, zero progressi. L’Europa tratta con l’Iran | ?Convoglio italiano lascia l'Iran. Nuove esplosioni a Tel Aviv - In un quadro di tensioni crescenti, il vertice di Ginevra si conclude senza progressi e con l’Europa che tenta di negoziare con l’Iran, mentre il convoglio italiano lascia l’Iran.
La nuova spartizione del Medio Oriente; Grand: “Escludere l’Europa dai negoziati con l’Iran è stato un grave errore di Washington”.
L’Europa (disarmata) osserva la tregua tra Iran e Israele - Nonostante la sua rilevanza strategica per l’Unione europea, la crisi militare tra Iran, Israele e Stati Uniti ha evidenziato limiti dell’Ue ... Come scrive formiche.net
Israele, Iran e l’Europa alla finestra - L’offensiva israeliana manda in frantumi la diplomazia nucleare e apre la strada a una pericolosa escalation in cui l’Europa ha tutto da perdere. Riporta ispionline.it