Cosa significa per l'Italia aumentare la spesa militare fino al 5% come da accordi Nato | lo spiega l'esperto
L’Italia si prepara a destinare il 5% del PIL alle spese militari, un impegno preso in linea con gli accordi NATO. Ma cosa comporta realmente questa scelta? È sostenibile per il nostro bilancio pubblico? E, soprattutto, da dove arriveranno le risorse? Ne abbiamo parlato con Francesco Vignarca, esperto di pace e difesa, che ci aiuta a capire i rischi e le implicazioni di questa decisione. Continua a leggere.
Anche l'Italia ha assunto l'impegno a destinare il 5% del Pil alle spese militari. Un obiettivo che Meloni considera sostenibile in termini di bilancio pubblico. Ma è davvero cosi? Quanto ci costerà aumentare le spese in armi e difesa? E sopratutto, dove verranno presi i soldi? Ne abbiamo parlato con Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne Rete italiana Pace e Disarmo e analista dell'Osservatorio Milex. 🔗 Leggi su Fanpage.it
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Cosa significa per l’Italia l’aumento della spesa militare al 5% del PIL deciso al vertice NATO? Ecco gli scenari e le possibili conseguenze >> https://buff.ly/Daf0Guw Vai su Facebook
Cosa significa per l'Italia aumentare la spesa militare fino al 5% come da accordi Nato: lo spiega l'esperto; Sull’aumento delle spese militari italiane deciso dalla NATO si stanno dando i numeri; Riarmo Nato, l’Italia tratta. Sì del Governo ad aumentare le spese, ma il 5% del Pil è ritenuto troppo alto.
Spesa militare, 5% del Pil entro il 2035. Cosa significa per l’Italia? - Al vertice Nato del 24 e 25 giugno, oltre alle guerre in Ucraina e Medio Oriente, si è parlato, e a lungo, delle spese militari. Si legge su tg24.sky.it
La pressione fiscale in Italia è aumentata, dice Istat: di quanto e cosa significa - MSN - Nei primi nove mesi del 2024 la pressione fiscale in Italia è aumentata: le tasse e i contributi raccolti sono stati pari al 39,6% del Pil, un +0,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Secondo msn.com
