Slitta il trasferimento a Eurojust Procura altri due mesi per Spiezia E sulle stragi è di nuovo bufera

Il trasferimento di Filippo Spiezia a Eurojust si complica ancora, con un ulteriore rinvio di due mesi deciso dalla procura. La motivazione? La necessità di completare l’esame dei fascicoli sulle stragi del 1993. Mentre il procuratore capo di Firenze rimane al suo posto, la bufera sulle indagini torna a scuotere il panorama giudiziario, alimentando dubbi e attese. La vicenda si fa sempre più intricata, lasciando in sospeso un passaggio fondamentale per la giustizia italiana.

di Stefano Brogioni FIRENZE Due mesi di "ritardato possesso" della sua prossima sede di lavoro, motivati dall’esigenza di definire i fascicoli sulle stragi del 1993. Slitta ancora la partenza da Firenze del procuratore capo, Filippo Spiezia (nella foto), destinato a ricoprire il ruolo di membro italiano di Eurojust dopo l’annullamento della sua nomina da parte del Consiglio di Stato, ma a tutti gli effetti ancora al vertice dell’ufficio all’ottavo piano. Procura segnalata ora al Guardasigilli Nordio da due interrogazioni dei parlamentari di Forza Italia dopo la puntata di “Report“ di domenica scorsa, incentrata proprio sui fascicoli relativi agli attentati del 1993 quando Firenze pagò il suo pesante contributo. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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