Ondate di calore in Sicilia stop ad attività lavorative a rischio Schifani | Atto di civiltà e rispetto

Con l'arrivo delle ondate di calore in Sicilia, la regione si mobilita per tutelare la salute dei lavoratori e dimostrare rispetto e civiltà. Fino al 31 agosto, sono sospese le attività nelle ore più calde in settori sensibili come agricoltura, edilizia e cave, a tutela di chi lavora sotto il sole cocente. Questa misura rappresenta un gesto di responsabilità collettiva, dimostrando che il benessere di tutti viene prima di ogni altra cosa.

Stop alle attività in alcuni settori produttivi durante le ore più calde nelle giornate e nelle aree ad alto rischio per le elevate temperature. È quanto prevede un'ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e che resterà in vigore fino al 31 agosto. Il divieto riguarda le aziende agricole, florovivaistiche, edili (e affini) e le cave. Lo stop scatterà dalle. 🔗 Leggi su Feedpress.me

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© Feedpress.me - Ondate di calore, in Sicilia stop ad attività lavorative a rischio. Schifani: «Atto di civiltà e rispetto»

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Le attività stritolate dalle frane: "Inaccettabile lo stop per 9 mesi" - L’interruzione delle attività nelle zone colpite dalle frane, come quella sulla Sp 130 a Monte Morello, rappresenta una perdita inaccettabile per chi lavora e vive nell’area.

Stop per le attività lavorative a rischio quando c'è troppo caldo, Schifani firma l'ordinanza; Lavoro, stop alle attività nei giorni più caldi. Schifani: «Tutelare la salute è prioiritario»; Caldo estremo, scatta lo stop al lavoro: chi deve fermarsi per legge.

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