Il granchio blu sta distruggendo le nostre coste ma un’incredibile invenzione italiana che potrebbe salvare tutto

contrastare questa minaccia e proteggere il nostro patrimonio marino. Tra le più sorprendenti, un'invenzione italiana che potrebbe fare la differenza: una tecnologia rivoluzionaria capace di contenere e controllare l’invasione del granchio blu, preservando le coste e il futuro delle comunità locali. Un esempio di come ingegno e passione possano affrontare sfide ambientali complesse, dimostrando che la soluzione è a portata di mano.

Il granchio blu, o Callinectes sapidus, rappresenta una delle più preoccupanti invasioni biologiche degli ultimi anni nelle acque italiane. Apparso nel 2023 sull’onda dell’alluvione, questo crostaceo ha distrutto attività redditizie come la pesca delle vongole che portava sostentamento a comunità intere come Comacchio e Goro. Di fronte a questa emergenza ecologica ed economica, ricercatori e inventori stanno sviluppando soluzioni innovative per contrastare l’avanzata di questa specie aliena. Il granchio blu è una specie invasiva originaria delle coste atlantiche americane che ha trovato nelle acque dell’Alto Adriatico un ambiente ideale per la proliferazione. 🔗 Leggi su Cultweb.it

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Il granchio blu è un pericolo mortale per la Palude di Torre Flavia; E’ vero che il granchio blu rischia di far sparire vongole e crostacei dai nostri mari? -; Granchi blu a Vada, è allarme invasione sulle coste toscane: avvistamenti da Orbetello a Marina di Pisa.

Il granchio blu non sfonda fra gli stellati. Cera: «Sta distruggendo la nostra laguna» - Lo chef titolare dell’Antica Osteria di Campagna Lupia non chiude però tutte le porte al crostaceo: «Può essere adatto per fare riduzioni» ... Come scrive nuovavenezia.gelocal.it

Coste pontine infestate dal granchio blu, deroghe per poterlo pescare - Il Messaggero - Il granchio blu fa paura, il suo proliferare minaccia la biodiversità della nostre coste e anche delle acque pontine del Parco Nazionale del Circeo. Segnala ilmessaggero.it