Dazi Stati Uniti e dossier alcol e salute | tre mesi per decidere il futuro del vino

Tra tensioni commerciali e questioni di salute pubblica, il mondo del vino si trova al centro di audaci negoziati e decisioni cruciali. Entro il 9 luglio, si saprà se i dazi statunitensi verranno ridotti, mentre a settembre l’ONU potrebbe ridefinire le politiche sull'alcol. Federvini invita a mantenere alta la guardia, perché il futuro di questa bevanda simbolo dipende da scelte fondamentali che influenzeranno produttori e consumatori.

Il 9 luglio si conoscerà l'esito dei negoziati sui dazi. Giorgetti: "Conviene chiudere la partita al 10%". Il 25 settembre l'Onu rivedrà la dichiarazione sulle malattie non trasmissibili, alcol compreso. Da Federvini l'invito a non abbassare la guardia. 🔗 Leggi su Gamberorosso.it

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I dazi introdotti dagli Stati Uniti sui vini europei sono ancora una questione aperta e in continua evoluzione, sollevando preoccupazioni nel settore vinicolo italiano, ma il mercato è influenzato da molteplici fattori oltre alle politiche commerciali. Quali elementi è Vai su Facebook

Trump minaccia dazi fino al 200 per cento sugli alcolici europei dopo quelli dell'Ue sul whisky; I titoli del settore alcol risentono del rischio di dazi USA; Stallo | Le importazioni di alcolici europei in America sono già bloccate prima dei dazi.

Effetto dazi, vino italiano in affanno negli Stati Uniti: consumi giù del 10,6% a maggio - I consumi complessivi di vino italiano negli Stati Uniti nel mese di maggio sono calati del 10,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si legge su msn.com

Non solo dazi. Le sfide dei vini italiani nell’era dell’incertezza globale - L’Assemblea di Federvini ha celebrato il passaggio di consegne tra Micaela Pallini e Giacomo Ponti. Lo riporta huffingtonpost.it