Alaska una donna diventa la prima santa ortodossa nordamericana
In un momento storico, l’Alaska si apre a una nuova era di spiritualità: il giovedì 19 giugno, nel suggestivo villaggio di Kwethluk, centinaia di fedeli hanno assistito alla canonizzazione di Santa Olga Michael, la prima santa ortodossa proveniente dal Nord America. Un evento che unisce tradizione e modernità, consacrando una donna nativa come esempio di fede e cultura. La sua storia continuerà a ispirare generazioni, dimostrando che anche i luoghi più remoti possono essere portatori di grandi messaggi.
In Alaska giovedì 19 giugno, centinaia di fedeli si sono riuniti nel piccolo villaggio di Kwethluk, per la canonizzazione ufficiale di Santa Olga Michael, una donna nativa dell’Alaska che è ora la prima santa nordamericana della Chiesa ortodossa americana. Il metropolita Tikhon, capo della Chiesa ortodossa americana, era in testa alla lista delle personalità che hanno raggiunto in barca il piccolo villaggio dell’Alaska sud-occidentale, situato su un affluente del fiume Kuskokwim. Santa Olga era la moglie di un sacerdote – onorata con il titolo di “matushka”, termine affettuoso che significa “madre spirituale” – che ha vissuto una vita tranquilla all’insegna della pietà, della compassione e della generosità in questo piccolo villaggio Yup’ik e viaggiando in altre comunità ortodosse dell’Alaska. 🔗 Leggi su Lapresse.it
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