Tra stipendi e reimpiego il precariato presenta il conto
Tra stipendi instabili e un mercato del lavoro sempre più precario, il costo della flessibilità si fa sentire pesantemente. Uno studio approfondito di Marco Francesconi e Daniela Sonedda mette in luce come la riforma Fornero del 2012 abbia aggravato questa situazione, lasciando le conseguenze sul conto economico e sociale. Scopriamo insieme quanto davvero ci costa questo modello di lavoro moltiplicato dalla precarietà, e quali possibili soluzioni potrebbero ridurre il saldo negativo.
Quanto ‘costa’ la flessibilità del lavoro, alias precarietà? A leggere lo studio realizzato da Marco Francesconi (professore di Economia all’Università dell’Essex) e Daniela Sonedda (professoressa di Economia Politica all’Università del Piemonte Orientale), focalizzato sugli effetti della riforma Fornero del 2012, il conto risulta salatissimo. Tredici anni fa, difatti, in piena crisi dello spread il governo Monti diede l’ennesimo colpo di scure al sistema dei diritti dei lavoratori, modificando l’art. 18 dello Statuto e limitando il diritto al reintegro in caso di licenziamento illegittimo – sostituito in molti casi da un indennizzo economico. 🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it
© Lanotiziagiornale.it - Tra stipendi e reimpiego, il precariato presenta il conto
In questa notizia si parla di: conto - stipendi - reimpiego - precariato
Stipendi, precari, salario minimo. Tutti i nodi al tavolo sul lavoro - Con le buste paga erose dall’inflazione, Draghi vuole convocare imprese e sindacati. Riporta repubblica.it
Stipendi bassi e precariato - RaiNews - Stipendi bassi e precariato I dati della Uil Lombardia: un lavoratore su due nel privato guadagna meno di 1100 euro al mese. Scrive rainews.it